Nel cielo gli uccelli sono svaniti,
E ora anche l’ultima nuvola si dissolve.
Sediamo insieme, la montagna ed io,
Fino a che solo la montagna rimane.
Li Po (Li Bai)
"Ho imparato che la calma è molto più destabilizzante della rabbia; che un sorriso disarma molto più di un volto corrugato; ho imparato che il silenzio di fronte ad un'offesa è un grido che fa tremare la terra. Ho imparato che come un amore rifiutato non si perde ma torna intatto a colui che voleva donarlo, così accade per la rabbia, le offese; siamo noi a decidere se farci toccare o meno da un sentimento, di qualsiasi sentimento si tratti. Non importa se stai procedendo molto lentamente, ciò che importa è che tu non ti sia fermato."
Confucio
C’è bellezza ovunque, ma non tutti riescono a vederla.
ConfucioIl nucleo della conoscenza è questo: se la possiedi, applicala;
se non la possiedi, confessa la tua ignoranza.
Confucio
Non ho mai conosciuto un uomo che, vedendo i propri errori, ne sapesse dar colpa a se stesso.
Confucio
Si educa con ciò che si dice, più ancora con ciò che si fa e ancor di più con ciò che si è.
Sant'Ignazio di Antiochia
Quando le parole perdono il loro significato, le persone perdono la propria libertà
Confucio
Un giorno un discepolo chiese a Confucio: "Se un re vi affidasse un territorio da governare, secondo le vostre idee, che fareste per prima cosa?
Confucio rispose: Il mio primo dovere sarebbe, certamente, quello di rettificare i nomi. Udendo questo il discepolo rimase perplesso:
"Rettificare i nomi? E sarebbe questa la vostra priorità? E uno scherzo?
Confucio dovette spiegare: "Se i nomi non sono corretti, se non corrispondono alla realtà, il linguaggio è privo di oggetto. Se il linguaggio è privo di oggetto agire diventa impossibile e quindi tutte le faccende umane vanno a rotoli e gestirle diventa impossibile e senza senso. Per questo il primo compito di un vero uomo di stato diventa rettificare i nomi.
L. Leys - I detti di confucio
Ci sono tre modi per imparare la saggezza.
Primo, con la riflessione, che è il metodo più nobile;
Secondo, con l'imitazione, che è il metodo più facile;
Terzo, con l'esperienza, che è il metodo più amaro.
Confucio
Se me lo dici dimentico, se mi fai vedere ricordo, se mi coinvolgi capisco
Confucio
“Se ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio capisco”
Confucio
Diceva Confucio: “se ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio capisco”, e 2492 anni dopo l’Università dell’Iowa ha dimostrato scientificamente che Confucio aveva proprio ragione!
La nostra mente processa e immagazzina memoria in maniera differente per quanto riguarda le esperienze sensoriali, visive e uditive e le ultime sono quelle più reticenti a fissarsi.
Un velo di esperienza comune in questo momento starà avvolgendo tutti noi che in silenzio proviamo uno strano sollievo al pensiero “ah, ecco perché quando qualcuno si presenta non ricordo mai il nome”. Ed è vero, secondo i ricercatori della Iowa University guidati da James Bigelow. L’esperimento, che ha portato alla pubblicazione dell’articolo su PLoS One, ha visto 100 studenti alle prese con differenti tipi di stimoli: visuali, tattili e uditivi. Alla richiesta di richiamarli alla memoria, quelli uditivi sono stati gli ultimi ad essere rintracciati. Questo dimostra che i percorsi seguiti dal cervello per archiviare memoria non solo variano in funzione dello stimolo. Non solo, lo studio ha dimostrato inoltre che la nostra capacità di ricordare cose viste è simile a quella di ricordare cose toccate. Detta così niente che ci stupisca particolarmente, ma il fatto interessante invece è che esperimenti analoghi, effettuati su scimmie e scimpanzè, hanno portato alle stesse conclusioni e, simili a noi, anche loro dimenticano facilmente il sentito. Secondo i ricercatori quindi, la nostra difficoltà nella memorizzazione sonora potrebbe avere le sue radici nella storia evolutiva dei primati.
Sebbene non particolarmente nuovo – è una di quelle assunzioni che diamo per scontate anche senza giustificazioni – lo studio fornisce importanti basi di conferma per la strutturazione di percorsi educativi. Come l’esperienza informale insegna, se si vuole far breccia nella memoria degli studenti bisogna associare diversi tipi di stimoli; non basta infatti la voce, per quanto accattivante, del docente ma bisogna trovare il modo di associare a questa immagini o esperienze che permettano di “cementare” il ricordo trasformandolo in comprensione.
Di Anna Sustersic
http://pianetablunews.wordpress.com/2014/03/08/audio-dimenticanze/Impariamo il 7 per cento delle cose che sappiamo, dalle parole, il 93 percento dall'esperienza.
La mente conscia pretende di invertire queste percentuali.
Vorrebbe leggere un libro sul tango per imparare a ballare.
O peggio , legge un libro sul tango e poi dice di saper ballare.
Ti fa dire: "ah, si, certo: ho capito!", prima che tu lo sappia fare.
Se non trasformerai in un gesto piccolo ciò che leggi qui, ciò che leggi qui è musica sullo spartito.
E i ballerini restano nella tua testa.
Il silenzio è un amico che non ti tradirà mai.
Confucio
a questo può arrivare solo l'uomo superiore.
Confucio, Dialoghi, ca. 479/221 a.e.c.
Il mondo è governato da segni e simboli, non da leggi e frasi
Confucio 551/479 A.C.
Chi più possiede, più e posseduto!
Confucio
Quando un uomo desidera tante cose, non ha sé stesso.
Confucio
Usa le cose come cose e non farti usare dalle cose come cosa.
Confucio
La nostra gloria maggiore non consiste nel non sbagliare, ma nel risollevarsi ogni volta che cadiamo
Confucio
Se incontrerai qualcuno persuaso di sapere tutto e di essere capace di fare tutto non potrai sbagliare:
costui è un imbecille!
Confucio
Il saggio non schiaccia gli altri con la sua superiorità;
non li umilia mettendo in rilievo la loro incapacità.
Confucio
C’è bellezza ovunque, ma non tutti riescono a vederla.
Confucio
La vita è veramente molto semplice; ma noi insistiamo nel renderla complicata.
Confucio
Se non si sa cos'è la vita, come si può sapere cos'è la morte?
Confucio
In un paese ben governato la povertà è qualcosa di cui ci si deve vergognare.
Confucio
Se vedi un affamato non dargli del riso: insegnagli a coltivarlo.
Confucio
Se viaggiassi con altre due persone, certamente avrei acquistato due maestri.
Sceglierei quel che c'è di buono nell'uno per seguirlo e quel che c'è di cattivo nell'altro per correggermi.
Confucio (551 a.C. - 479 a.C.) Filosofo cinese
Quando incontri un uomo virtuoso pensa ad emularlo.
Quando incontri un uomo privo di valore ripensa a te stesso e fatti l'esame di coscienza.
Confucio
Un uomo che ha commesso un errore e non lo ha riparato, ha commesso un altro errore.
Confucio
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