I conflitti ci sono, sempre.
Tra le persone, tra gruppi, tra stati, tra credi politici e religiosi. E da li tutto parte, dentro di sè.
Il conflitto non è stupido, il conflitto porta in se la difficoltà ad andare oltre a ciò che sappiamo bene e vediamo bene. Il conflitto parla della difficoltà e della paura dell'alterità.
"Dovrebbe essere ormai chiaro che per riuscire a collaborare con altri tipi la Regola Aurea non serve: se trattiamo gli altri come come vorremmo essere trattati noi, il risultato sarà quasi certamente un disastro. (...)
Una volta capito che, nei comportamenti che ci disturbano negli altri, noi cerchiamo il riflesso delle nostre capacità meno sviluppate, possiamo avere una certa panoramica di alcuni tra i problemi piu frequenti della nostra modalità di rapporto. In conclusione, il punto è che abbiamo bisogno gli uni degli altri. Abbiamo bisogno di stimoli che provengono da prospettive che normalmente non teniamo in considerazione"
Lenore Thomoson, Il libro dei tipi psicologici, p. 111, 112,
Homo Sapiens - La grande storia della diversità umana
Nessun commento:
Posta un commento