lunedì 21 settembre 2015

Storiella rabbinica. Signore, domani è Yom Kippur, il giorno del pentimento. Ascoltami bene: io sono un umile sarto ma sono un devoto servitore delle tue Leggi...Nel nostro paese, Mendel, il macellaio, è un uomo buono e pio, sempre pronto ad aiutare tutti...Ti sembra giusto che debba essere così povero da non riuscire a sfamare la sua famiglia, eh? Ti sembra giusto? E Shlomo, il nostro calzolaio? Un esempio vivente di rettitudine e devozione! Lo sai cosa deve sopportare? Deve sopportare di veder morire la propria madre in mezzo a sofferenze orribili! Ti sembra giusto? Eh, dimmelo! Ti sembra giusto questo? E Avrumele, il nostro caro maestro di scuola? Ha dedicato tutta la sua vita a istruire i nostri bambini e ora, vecchio e povero, sta diventando cieco nella solitudine più totale. Allora? Mi sentii??? Ti sembra giusto? Voglio saperlo da te, ti sembra giusto? Io sono un povero sarto, ma ascolta bene quello che ti dico: domani è il santo giorno del Kippur... Vedi di perdonare i nostri peccati perché forse, ma forse...noi perdoneremo i tuoi!


“Signore, domani è Yom Kippur, il giorno del pentimento. Ascoltami bene: io sono un umile sarto ma sono un devoto servitore delle tue Leggi...Nel nostro paese, Mendel, il macellaio, è un uomo buono e pio, sempre pronto ad aiutare tutti...Ti sembra giusto che debba essere così povero da non riuscire a sfamare la sua famiglia, eh? Ti sembra giusto? E Shlomo, il nostro calzolaio? Un esempio vivente di rettitudine e devozione! Lo sai cosa deve sopportare? Deve sopportare di veder morire la propria madre in mezzo a sofferenze orribili! Ti sembra giusto? Eh, dimmelo! Ti sembra giusto questo? E Avrumele, il nostro caro maestro di scuola? Ha dedicato tutta la sua vita a istruire i nostri bambini e ora, vecchio e povero, sta diventando cieco nella solitudine più totale. Allora? Mi sentii??? Ti sembra giusto? Voglio saperlo da te, ti sembra giusto? Io sono un povero sarto, ma ascolta bene quello che ti dico: domani è il santo giorno del Kippur... Vedi di perdonare i nostri peccati perché forse, ma forse...noi perdoneremo i tuoi!”
Storiella rabbinica



È una storiella veramente emblematica, sembra ricalcare le orme degli ebrei che mormorano dopo essere stati salvati dalla tirannia dell'Egitto...è facile concentrare l'attenzione sui mali che ci circondano perché sono infinitamente più rumorosi del bene che viaggia con noi stringendo le nostre mani in maniera silenziosa...



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