Esiste un sesto continente che non ha trovato finora il suo Cristoforo Colombo.
E ciò è tanto più strano in quanto migliaia e migliaia di individui pretendono di non risparmiarsi fatica per scoprirlo. Questo continente si chiama"uomo". Noi non lo conosciamo.
MULTATULI (1820-1887) è lo pseudonimo latino (multa tuli, molto soffersi) di Eduars Douwes Dekker, il più grande scrittore neerlandese dell'Ottocento.
MULTATULI (1820-1887) è lo pseudonimo latino (multa tuli, molto soffersi) di Eduars Douwes Dekker, il più grande scrittore neerlandese dell'Ottocento.
Il suo romanzo 'Max Havelaar' (1860), potente atto d'accusa del sistema coloniale olandese, è noto in tutto il mondo.
Meno noti sono i suoi lucidi e sferzanti 'pensieri e aforismi' apparsi in sette volumi (1862.18779 subito dopo la morte dello scrittore.
Vogliamo proporre alcuni di questi pensieri che stanno a testimoniare la geniale acutezza di un uomo che, ritenendo sacri la verità e il cuore, scende in campo per combattere ogni forma di impostura e di ipocrisia, tanto da conquistarsi l'ammirazione di Sigmund Freud, che chiamò Multatuli "il più grande pensatore e amico dell'umanità":
1. Tutte le persone hanno pensieri. Poche li trasformano in concetti.
2. Esiste un sesto continente che non ha trovato finora il suo Cristoforo Colombo. E ciò è tanto più strano in quanto migliaia e migliaia di individui pretendono di non risparmiarsi fatica per scoprirlo. Questo continente si chiama "uomo". Noi non lo conosciamo.
3) la verità è una, il numero delle non verità è infinito.
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