mercoledì 21 novembre 2012

Rolando Toro. Creatore della Biodanza. La pelle è la soglia di un universo meraviglioso


Possiamo pensare al nostro corpo come quel luogo privilegiato capace di esprimere la nostra identità? 
...di manifestare la nostra natura più profonda? il corpo dunque non è un contenitore vuoto ma la sede di memorie importanti che coinvolgono il nostro passato più o meno doloroso o felice..



"La Creatività è una funzione che dipende dalla capacità di percezione dell’abbondanza e del meraviglioso. Chi non ha esperienza del meraviglioso difficilmente può realizzare un'opera creativa, rimane nei rituali di ogni giorno senza aggiungere bellezza, senza possibilità di cambiare le brutture del mondo.
Credo davvero che tutti possano coltivare la loro creatività sia essa musicale, pittorica, o danzante o poetica poiché tutti hanno questi potenziali. 
Le persone hanno paura di esprimersi, pensando che quello che farebbero non avrebbe valore né significato. Per questo non inizia mai. 
La prima condizione della creatività è cominciare, vale a dire osare prendere una chitarra, scoprire i suoni fare pratica e inventare canzoni, osare acquistare pennelli, vernici e tele e provare.
Bisogna avere una vocazione per il meraviglioso, per il misterioso, essere in grado di dialogare con l'invisibile, dipingere con colori che mai nessuno ha visto, tracciare forme che nessuno ha mai immaginato, entrare per la prima volta in una morfologia della propria identità.
Tutto quello che ci circonda ci propone creatività, ma per questo ci vuole coraggio.
La creatività esistenziale richiede soprattutto coraggio più della creatività artistica perché è necessario apportare cambiamenti difficili che migliorano la qualità della vita, che aumentano la percezione , che consentono di incontrare campi di energia più ricca, amore e forme di espressione molto personali".
Rolando Toro – dall’'intervista sulla “Creatività” in Neuronilla



La pelle è la soglia di un universo meraviglioso 
Rolando Toro. Creatore della Biodanza


Purtroppo se le memorie si accumulano e si stratificanosi perde la capacità manifestare la nostra natura più profonda...



Il corpo è la mente. La sede del pensiero è il cervello ma intorno ad esso sono decentrati altri luoghi del corpo che aiutano a raccogliere le sensazioni e a pensare. I ricordi non si stratificano come se chi arriva dopo dovesse stendersi su chi stava prima, la memoria è un fenomeno di circolarità senza sopra o sotto. Le emozioni recuperano i ricordi con processi tutti loro.



Il corpo è il notaio fedele dei nostri vissuti. E, mentre la mente cerca di organizzarli, il cuore ne memorizza le emozioni. Per cui, il nostro corpo è, insieme, il nostro migliore amico e il nostro peggior nemico. Ed è solo quando la mente e il cuore si muovono all'unisuono che si raggiunge l'armonia.



Io credo che il corpo sia per eccellenza il luogo capace di esprimere la propria identità, sia essa psichica, fisica e spirituale. Grandi pittori del rinascimento maestri nel narrare i sentimenti e le suggestioni umani attraverso la rappresentazione dei corpi, i maestri delle arti orientali che riescono a controllare il corpo riuscendo a rendere visibile l'energia che li abita, i santi che attraverso il loro corpo hanno realizzato miracoli, ci ricordano che il nostro corpo racchiude segreti e forze della natura che aspettano di essere scoperti. Un messaggio potrebbe essere: "conosci te stesso e conoscerai le meraviglie che ti abitano!!"



Mens (quasi) sana in CORPORE sanoooooooo!!




É nato prima il corpo sano o la mente sana? :D


 Il dualismo mente/corpo è insufficiente, io non ho un corpo ma sono il mio corpo così come sono tutto il resto....





è il corpo che fa l eperienza



Parte essenziale sono poi gli occhi dove possiamo addirittura leggere lo stato di benessere o malessere, di equilibrio o armonia raggiunto da ognuno di noi.


Il corpo esprime l'energia interiore,è lo specchio dell'anima e della nostra essenza, esprime l'armonia e l'equilibrio che ognuno di noi ha raggiunto.



il corpo e' il nostro amico più antico...il nostro primo amico...il legame naturale è inscindibile...conosciamolo, riconosciamolo, prendiamocene cura, vogliamogli bene....

Costantemente ci parla...ascoltiamolo
Lo mettiamo spesso in una condizione poco dignitosa....non facciamolo urlare
Facciamo in modo che sia il nostro alleato: ascolto e fiducia
Ci sosterrà per sostenersi
Il benessere trionferà




Ognuno di noi è espressione di ciò si percepisce attraverso il proprio corpo, indipendentemente se si fa una scalata sull'Everest o si è immobili in meditazione per una settimana. Purtroppo, e spesso, si da più importanza alle espressioni degli altri piuttosto che alle proprie.




Slegare il corpo dall'animo è infantile. Eppure l'elevazione spirituale deve per forza passare dal corpo che contiene lo spirito.




una vera e propria enciclopedia altro che treccani



il corpo e' lo scrigno della nostra anima.




Ma è pur vero che le rappresentazioni sociali tentano di far coincidere stereotipi fisici a modelli comportamentali.... 
Il corpo racconta, ma è l'interpretazione che dà le sensazioni.... E le interpretazioni variano da persona a persona....



credevo che uno si strappasse solo i capelli



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