venerdì 28 settembre 2012

Frudakis. Volevo creare una scultura che chiunque, indipendentemente dal proprio contesto, potesse guardare e percepire immediatamente l'idea di qualcuno che lotta per liberarsi. Tutti hanno bisogno di uscire da qualche situazione, che si tratti di una lotta interiore o di una circostanza contraddittoria, e di essere liberi.


Volevo creare una scultura che chiunque, indipendentemente dal proprio contesto, potesse guardare e percepire immediatamente l'idea di qualcuno che lotta per liberarsi. Tutti hanno bisogno di uscire da qualche situazione, che si tratti di una lotta interiore o di una circostanza contraddittoria, e di essere liberi.
 
 ....mai vista scultura più appropriata per rendere l'idea di quanto sia doloroso lo sforzo per spezzare le catene della materialità. Grazie!!
 

 Giusto MLG questa scultura di Frudakis e davvero un monumento alla liberta. Ma andatevi a vedere gli altri lavori di questo scultore greco-americano che vive e lavora a Filadelfia. Ce ne sono di strabilianti!
 

 bellissima, mi da proprio l'idea del movimento. A prima vista mi sembrava una rappresentazione teatrale.
 
 

Ines Saragat: e appena liberato... ecco l'espressione di un Inno alla vita.




Mi colpisce la dinamicità dell'opera... sembra la sequenza di un film... la figura che nasce dalla materia e si libera diventando persona!!! Bella veramente.... milioni di sensi!!!


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