Impariamo dalle Oche.
Le oche volano in formazione a V.
Lo fanno, perché al battere delle loro ali, l’aria produce un movimento, che aiuta l’oca che sta dietro.
Volando cosi, le oche aumentano la loro forza di volo rispetto ad un’ oca che va da sola. Ogni volta che un’oca esce dalla formazione, sente la resistenza dell’aria e si rende conto
della difficoltà nel farlo da sola allora, con rapidità ritorna nella formazione per approfittare del compagno che sta davanti.
Quando il capo delle oche si stanca, passa dietro, ed un’ altra oca prende il suo posto. Le oche che vanno dietro gracidano per sostenere coloro che vanno avanti a mantenere la velocità.
Quando l’oca si ammala o cade ferita da un sparo, altre due oche escono dalla formazione e la seguono per aiutarla e proteggerla.
Le persone che condividono una direzione comune e hanno il senso della comunità, possono arrivare a compiere il loro obiettivo più facilmente, perché aiutandosi l’un l’altro, i risultati sono certamente migliori. Se ci uniamo e ci manteniamo insieme con quelli che vanno nella nostra stessa direzione, lo sforzo sarà minore, sarà più semplice e più gradevole raggiungere le mete. Le persone ottengono risultati se si sostengono nei momenti duri, se si rispettano reciprocamente in ogni momento, condividendo i problemi ed i lavori più difficili.
Una parola di coraggio, detta nel momento giusto, aiuta, motiva, da forza e produce dei benefici.
Se ci manteniamo uno accanto all’altro, appoggiandoci ed accompagnandoci...
Se a dispetto delle differenze, possiamo conformare un gruppo umano per affrontare tutti i tipi di situazioni.
Se capiamo il vero valore dell’ amicizia, se siamo coscienti del sentimento di condividere, la vita sarà più semplice e, stare con gli amici, sarà più bello”
dal Web. Autore non conosciuto
Mauro Sabbioni:i migratori volano in formazione a V perchè la scia che si stacca dalle ali del primo volatile crea un vortice che tende a sollevare l'aria. questo effetto però vale solo se l'uccello che segue si dispone esattamente (centimetri) in un certo posto. così vale per quello dietro e poi per quello dietro ancora... di tanto in tanto quello avanti (che non prende scia) lascia il posto a quello che lo segue... ecco perchè le formazioni sono così regolari. Migliaia di chilometri... che meraviglia. A queste cose dovrebbero pensare i cerebrolesi con la carabina prima di tirare il grilletto. :)
Massimo RedHawk Scolaro:
Tutto vero e non solo a turno fanno a chi si mette in testa perchè l'elemento di testa fa un po più fatica degli altri, appena si stanca passa dietro e viene sostituito, la formazione a V molto uccelli migratori la usano non solo le oche
Tutto vero e non solo a turno fanno a chi si mette in testa perchè l'elemento di testa fa un po più fatica degli altri, appena si stanca passa dietro e viene sostituito, la formazione a V molto uccelli migratori la usano non solo le oche
Marco Terracciano:
E' il contrario di cio che accade agli uomini. Ognuno si comporta secondo la logica del "free raider", cioè sfutta a scopi personali i vantaggi dell'azione collettiva degli altri, ma siccome tutti ragionano allo stesso modo l'azione collettiva svanisce del tutto e ciascuno, invece di massimizzare il proprio guadagno perde tutto insieme agli altri, anzichè rinunciare a qualcosa subito ed avere un guadagno piu basso , ma sicuro e per tutti . questo è Nash (vedasi "Beautiful Mind" l'esempio della Bionda nel locale).
E' il contrario di cio che accade agli uomini. Ognuno si comporta secondo la logica del "free raider", cioè sfutta a scopi personali i vantaggi dell'azione collettiva degli altri, ma siccome tutti ragionano allo stesso modo l'azione collettiva svanisce del tutto e ciascuno, invece di massimizzare il proprio guadagno perde tutto insieme agli altri, anzichè rinunciare a qualcosa subito ed avere un guadagno piu basso , ma sicuro e per tutti . questo è Nash (vedasi "Beautiful Mind" l'esempio della Bionda nel locale).
Mauro Sabbioni:
non proprio: li il ciclista che segue entra nell scia del precedente. riduce solo la sua resistenza in quanto si muove in un fluido più lento. non c'è l'effetto sollevamento... ti consiglio di infilarti con la tua graziella della scia di un TIR. potrai constatare da sola l'effetto. E speriamo che freni bruscamente (lui). :)
non proprio: li il ciclista che segue entra nell scia del precedente. riduce solo la sua resistenza in quanto si muove in un fluido più lento. non c'è l'effetto sollevamento... ti consiglio di infilarti con la tua graziella della scia di un TIR. potrai constatare da sola l'effetto. E speriamo che freni bruscamente (lui). :)
L’opera è di Johne Sloane
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