domenica 20 aprile 2014

Thomas Moore. Ci vuole anima per percepire l'anima. E' abbastanza facile abbattere una sequoia per costruire una casa. Ma ci vuole fantasia e immaginazione per vedere la sacralità della sequoia, per rendersi conto della sua età, della sua vulnerabilità in una società affamata di edifici materiali e della sua naturale bellezza. Quando lasciamo fluire le fantasie, la sacralità delle cose comuni torna evidente. C'è davvero relazione fra anima e religione, fra psicologia e consapevolezza religiosa; senza la fantasia piena di anima, tutto è profano e mondano. Con l'anima viene il rispetto per le cose comuni, perché esse hanno un grande impatto sullo spirito umano.


Ci vuole anima per percepire l'anima. E' abbastanza facile abbattere una sequoia per costruire una casa. Ma ci vuole fantasia e immaginazione per vedere la sacralità della sequoia, per rendersi conto della sua età, della sua vulnerabilità in una società affamata di edifici materiali e della sua naturale bellezza. Quando lasciamo fluire le fantasie, la sacralità delle cose comuni torna evidente. C'è davvero relazione fra anima e religione, fra psicologia e consapevolezza religiosa; senza la fantasia piena di anima, tutto è profano e mondano. Con l'anima viene il rispetto per le cose comuni, perché esse hanno un grande impatto sullo spirito umano.
Thomas Moore: Pianeti interiori , l'astrologia psicologica di M. Ficino 



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