Pensi all’altro che spunta.
È sempre pieno di promesse il nascere
Sebbene sia straziante
E l’esperienza d’ogni giorno insegni
Che nel legarsi, sciogliersi o durare
Non sono i giorni se non vago fumo.
Giuseppe Ungaretti, Ultimi cori per la terra promessa
«Il mistero c’è, è in noi. Basta non dimenticarcene.
Il mistero c’è, e col mistero, di pari passo, la misura;
ma non la misura del mistero, cosa umanamente insensata;
ma di qualche cosa che in un certo senso al mistero
si opponga pur essendone la manifestazione più alta:
questo mondo terreno considerato come continua invenzione dell’uomo»
Il mistero c’è, e col mistero, di pari passo, la misura;
ma non la misura del mistero, cosa umanamente insensata;
ma di qualche cosa che in un certo senso al mistero
si opponga pur essendone la manifestazione più alta:
questo mondo terreno considerato come continua invenzione dell’uomo»
Giuseppe Ungaretti, Ragioni d’una poesia
L’uomo, monotono universo /
Crede allargarsi i beni /
E dalle sue mani febbrili /
Non escono senza fine che limiti.
Giuseppe Ungaretti, Sentimento del tempo
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