LA BESTIA SI RISPECCHIA
NELL'INFELICITÀ DI BELLA. (post 16)
NON SI PUÒ ESSERE FELICI AVENDO
ACCANTO UNA PERSONA TRISTE, L'EGOISMO DISTRUGGE L'ALTRO, LO RENDE OGGETTO, per
quanto abbellito di lusso comodità e ricchezze... LA BESTIA SI RIVEDE E SI
RISPECCHIA NELL'INFELICITÀ DI BELLA, si rivede nella malattia del Padre
assente: "La bestia alla fine acconsentì, ma la pregò di tornare dopo una
settimana, altrimenti sarebbe morto di dolore". Quel che veramente è in
gioco per l'uomo è la connessione con la propria anima. Come nel racconto, LA
BESTIA DEVE LASCIARE CHE BELLA SE NE VADA PER SAPERE SE RITORNERÀ DI SUA SCELTA.
Questo comporta RINUNCIARE ALL'AUTORITÀ, PERMETTERE CHE VENGA EVIDENZIATA LA
PROPRIA VULNERABILITÀ, ANCHE A RISCHIO DI MORIRE COME ACCADE ALLA BESTIA.
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