giovedì 15 novembre 2012

Giuseppe Donadei. Quando hai sofferto tanto ti viene spontaneo dare di te un'immagine decisa, inattaccabile quasi distaccata. Alla lunga ti accorgi però che questa immagine finisce per assorbirti quasi tutte le energie e capisci che indossare un'armatura ti protegge da altre ferite ma allo stesso tempo non ti libera dalla sofferenza che ti porti dentro. A quel punto devi decidere se custodire il tuo dolore o dargli la possibilità di curarsi

La nostra più grande risorsa è la capacità di trovare alternative
Giuseppe Donadei


Le parole non dette, alla lunga, soffocano l'anima
Giuseppe Donadei


Le persone temprate dalla sofferenza hanno affinato una sensibilità speciale.
Sanno essere dolci e non sdolcinate, sanno essere dure senza far male, sanno dosare la rabbia distinguendola dall'odio, sanno il significato del silenzio, sanno distinguere l'essenziale dal superfluo, conoscono il peso delle lacrime e il valore di un brivido e, soprattutto, sanno che nulla ti è dovuto e ciò che hai puoi sempre perderlo.
Sono persone così fiere delle proprie cicatrici da potersi permettere di fare a meno di qualsiasi maschera... libere di essere vulnerabili di provare emozioni e soprattutto libere di correre il rischio di essere felici.
Giuseppe Donadei


Quando hai sofferto tanto ti viene spontaneo dare di te un'immagine decisa, inattaccabile quasi distaccata. Alla lunga ti accorgi però che questa immagine finisce per assorbirti quasi tutte le energie e capisci che indossare un'armatura ti protegge da altre ferite ma allo stesso tempo non ti libera dalla sofferenza che ti porti dentro. A quel punto devi decidere se custodire il tuo dolore o dargli la possibilità di curarsi
Giuseppe Donadei



Tutto cambia niente è statico.
La terra gira in continuazione, il tempo scorre inesorabile e la vita non aspetta.
Solo noi spesso rimaniamo immobili con i nostri pensieri.. i nostri chiodi fissi e non ci rendiamo conto che mentre continuiamo a fare lo stesso pensiero già le cose intorno a noi sono cambiate.
Superiamo le nostre barriere mentali, assecondiamo il movimento della vita..perché alla vita bisogna camminargli affianco e non inseguirla.
Giuseppe Donadei








Il dolore di una mamma è insanabile...per tutto il resto mettersi un armatura protegge ma non fa filtrare nulla però...meglio dosare il tutto












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