giovedì 15 marzo 2018

Miloš Forman, Qualcuno volò sul nido del cuculo. Ma ricorda una cosa: non ero stato io a cominciare a fingermi sordo: era stata la gente a comportarsi come se io fossi troppo stupido per udire, o vedere, o dire qualsiasi cosa.

Cuckoo’s Nest” in americano significa “manicomio” e “cuckoo” sta per “pazzo”. 
C’è una nota filastrocca che ci riporta a questo nome: 
“Three geese in a flock, one flew East,one flew West, one flew over the cuckcoo’s nest” 
(“Uno stormo di tre oche, una volò ad est, una volò ad ovest, una volò sul nido del cuculo“). 
Il destino, l’imprevedibilità e la casualità della vita porta qualcuno a diventare pazzo o ad essere considerato tale. 
http://www.cameralook.it/web/camera-psycho-qualcuno-volo-sul-nido-del-cuculo-lamara-filastrocca-di-milos-forman/


"Il nido del cuculo" (the cuckoo's nest) al quale si fa riferimento nel titolo è una delle molte espressioni del gergo americano che indicano il manicomio
Esiste anche una filastrocca che ha un verso che suona così: 
Three geese in a flock, one flew East, 
one flew West, 
one flew over the cuckoo's nest 
"Uno stormo di tre oche, 
una volò ad est, 
una volò ad ovest, una volò sul nido del cuculo". 

Tuttavia di questa filastrocca non c'è traccia nel film, 
mentre costituisce uno degli elementi essenziali del romanzo di Kesey.

https://it.wikipedia.org/wiki/Qualcuno_vol%C3%B2_sul_nido_del_cuculo



Ma ricorda una cosa: non ero stato io a cominciare a fingermi sordo:
era stata la gente a comportarsi come se io fossi troppo stupido
per udire, o vedere, o dire qualsiasi cosa.
Miloš Forman, Qualcuno volò sul nido del cuculo, 1975


L'ultima volta che l'ho visto era ubriaco fradicio, gli occhi bruciati dall'alcool.
Ogni volta che portava la bottiglia alla bocca, non era lui che la beveva:
era la bottiglia che gli beveva il cervello.
Miloš Forman, Qualcuno volò sul nido del cuculo, 1975



“Oggi non soffro più però sono un vegetale”.
“Però hanno reso afoni i miei sentimenti”
“Uscire dal manicomio è già di per se un miracolo”
“Bartolini disse”Il manicomio è dolore inutile”
“Un demente morto in manicomio non passerà davvero alla storia”
(Dall’intervista di Guido Spaini 1991 ad Alda Merini, in “Alda Merini – Elettroshock” Ed.Fiabesca)

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