Fu chiesto a Shibli: ''Chi ti avviò al Sentiero?''
''Un cane'' egli rispose. ''Un giorno lo vidi moribondo per la sete, vicino a dell'acqua. Ogni volta che si vedeva riflesso nell'acqua si spaventava e si tirava indietro, perchè pensava che ci fosse un altro cane. Infine fu tale il suo bisogno che scacciò la paura e balzò nell'acqua, al che l'altro cane svanì. Il cane si accorse che l'ostacolo, che poi era lui stesso, la barriera fra lui e quanto cercava si era dissolto. In modo analogo anche il mio ostacolo svanì quando seppi che si trattava di quello che io ritenevo essere me stesso. La Via mi fu dunque mostrata dal comportamento di un cane.''
Idries Shah, La strada del Sufi
"Un antico proverbio indiano dice che ognuno di noi è una casa con quattro stanze: una fisica, una mentale, una emotiva e una spirituale.
La maggior parte di noi tende a vivere in una stanza gran parte del tempo.
Ma finché non andremo in ogni stanza, ogni giorno, anche solo per arieggiarla, noi non saremo persone complete."
Rumer Godden
“Si consideri poi: secondo me ogni essere umano è composto di quattro parti: una spirituale, due materiali, una globale. Spirituale è l’anima, goccia dell’Oceano infinito che è Dio; materiali sono il corpo e la psiche, la quale si pone come un porte di collegamento tra l’anima e il corpo; globale è l’ambiente, che pur esso interferisce, condiziona, insegna e dirige l’essere umano. Quattro parti legate fra di loro in un tutto sinergico assolutamente compatto. Simbolo evidente del coinvolgimento del singolo col globale, e invito alla parsimonia e al rispetto della natura al fine di non sfruttarla di là dalle necessità individuali è, nell'Îslâm, l'obbligo del digiuno durante il mese di ramadhân, uno dei cinque pilastri della religione. Ed ecco invece che, nella Cultura del Consumismo, l'attacco alla natura è andato di pari passo con l'attacco alla naturale spiritualità dell'essere umano, e la conseguenza è un aumento delle cardiopatie, dei tumori, soprattutto delle devianze psichiche e delle aberrazioni psicotiche che sempre più sottolineano la vita umana nei paesi industrializzati.”
Gabriel Mandel Khan, khalifa sufi
Solitudine nella folla. In tutta la tua attività diretta all'esterno, resta internamente libero.
Impara a non identificarti con alcuna cosa.
Aforisma Sufi
''Un cane'' egli rispose. ''Un giorno lo vidi moribondo per la sete, vicino a dell'acqua. Ogni volta che si vedeva riflesso nell'acqua si spaventava e si tirava indietro, perchè pensava che ci fosse un altro cane. Infine fu tale il suo bisogno che scacciò la paura e balzò nell'acqua, al che l'altro cane svanì. Il cane si accorse che l'ostacolo, che poi era lui stesso, la barriera fra lui e quanto cercava si era dissolto. In modo analogo anche il mio ostacolo svanì quando seppi che si trattava di quello che io ritenevo essere me stesso. La Via mi fu dunque mostrata dal comportamento di un cane.''
Idries Shah, La strada del Sufi
"Un antico proverbio indiano dice che ognuno di noi è una casa con quattro stanze: una fisica, una mentale, una emotiva e una spirituale.
La maggior parte di noi tende a vivere in una stanza gran parte del tempo.
Ma finché non andremo in ogni stanza, ogni giorno, anche solo per arieggiarla, noi non saremo persone complete."
Rumer Godden
“Si consideri poi: secondo me ogni essere umano è composto di quattro parti: una spirituale, due materiali, una globale. Spirituale è l’anima, goccia dell’Oceano infinito che è Dio; materiali sono il corpo e la psiche, la quale si pone come un porte di collegamento tra l’anima e il corpo; globale è l’ambiente, che pur esso interferisce, condiziona, insegna e dirige l’essere umano. Quattro parti legate fra di loro in un tutto sinergico assolutamente compatto. Simbolo evidente del coinvolgimento del singolo col globale, e invito alla parsimonia e al rispetto della natura al fine di non sfruttarla di là dalle necessità individuali è, nell'Îslâm, l'obbligo del digiuno durante il mese di ramadhân, uno dei cinque pilastri della religione. Ed ecco invece che, nella Cultura del Consumismo, l'attacco alla natura è andato di pari passo con l'attacco alla naturale spiritualità dell'essere umano, e la conseguenza è un aumento delle cardiopatie, dei tumori, soprattutto delle devianze psichiche e delle aberrazioni psicotiche che sempre più sottolineano la vita umana nei paesi industrializzati.”
Gabriel Mandel Khan, khalifa sufi
Solitudine nella folla. In tutta la tua attività diretta all'esterno, resta internamente libero.
Impara a non identificarti con alcuna cosa.
Aforisma Sufi
Capire appartiene alla testa; la comprensione è una cosa più profonda, che viene dal cuore.
E se è totale, è ancora più profonda, appartiene all'essere. Quando capisci qualcosa, allora devi fare qualcosa al riguardo. Quando comprendi, non hai bisogno di fare nulla; la comprensione stessa è sufficiente per cambiarti.
Osho|
Un racconto hasidico:Un contadino povero, nel rincasare la sera tardi dal mercato, si accorse di non avere con se' il suo libro di preghiere.
Al suo carro si era staccata una ruota in mezzo al bosco ed egli era angustiato al pensiero che la giornata finisse senza aver recitato le preghiere.
Allora prego' in questo modo:
"Ho commesso una grave sciocchezza, Signore. Sono partito da casa questa mattina senza il mio libro di preghiere e ho cosi' poca memoria che senza di esso non riesco a formulare neppure un'orazione.
Ma ecco che cosa faro': recitero' molto lentamente tutto l'alfabeto cinque volte e tu, che conosci ogni preghiera, potrai mettere insieme le lettere in modo da formare le preghiere che non riesco a ricordare".
Disse allora il Signore ai suoi angeli:
"Di tutte le preghiere che oggi ho sentito, questa e' senz'altro la piu' bella, perche' e' nata da un cuore semplice e sincero".
Tratto da: La preghiera della rana. Saggezza popolare dell'Oriente. 1 - Autore Anthony De Mello - Edizioni Paoline
Un libro sul misticismo Sufi:
La leggenda delle sabbie.
Un libro sul misticismo Sufi:
La leggenda delle sabbie.
La leggenda delle sabbie.
Istanbul, i Dervisci rotanti.
Il video riprende una rappresentazione del rito mistico dei Dervisci rotanti, si può notare l'atmosfera suggestiva e raccolta di questo antico cerimoniale.
Una mano aperta rivolta al cielo, l'altra dolcemente guarda la terra.
Unione di entrambi attraverso l'armonia del corpo e dell'anima che mai resta immobile.
Movimenti precisi che richiamano stabilità ma allo stesso tempo evoluzione.
Tutto vibra e danza e prega mentre l'aria resta morbida e delicata
..quasi fosse un respiro divino, sacro.
La via mistica per entrare in comunicazione con il Divino.
Perciò, è con la danza Sufi, l'uso del ritmo e i suoi effetti possono spostare le fasi della ripetizione della vita e consentire all'essere umano di vivere al di fuori del tempo quotidiano.
Quindi, danza derviscia verso le quattro direzioni cardinali.. etc
Trovati, sono ceceni musulmani Sufi. Sotto la guida della musica e della danza ruotano in un cerchio e cantando un mantra è qui l'idolo allah, dai musulmani Sufi ceceno chiamato anche demone.
https://www.facebook.com/photo.php?v=611924468906582
Trovati, sono ceceni musulmani Sufi. Sotto la guida della musica e della danza ruotano in un cerchio e cantando un mantra è qui l'idolo allah, dai musulmani Sufi ceceno chiamato anche demone.
https://www.facebook.com/photo.php?v=611924468906582
Chechen Qadiri Hadra
http://youtu.be/XB_jYkBtZyk
http://youtu.be/cGfDcsrFOE8
http://youtu.be/nGYFlitLXGk
http://youtu.be/9B1vZNXZ8iE
http://youtu.be/z42ENG79hTo
http://youtu.be/wWGKwNt9NY8
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