Estetica nell'accezione greca della parola "aisthànomai", significa "sentire", "percepire il mondo con i sensi" (vista, udito, olfatto, gusto, tatto) e non con la sola mente, come accade troppo spesso laddove domina il raziocinio. L'estetica è quindi bellezza ma anche inquietudine, generata dalla sollecitazione percettiva estrema di tutti i sensi che sollecita ad esperenziarsi in maniera più drammaticamente critica e viva.
Giuseppe Ferrari
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