domenica 2 febbraio 2014

Irvine Welsh. Stamattina mi sono svegliato. Mi son svegliato già dentro al lavoro. Il lavoro. Ti ha in pugno. È tutto intorno a te, come una gelatina permanente che ti circonda, ti assorbe. E quando ci sei dentro, guardi la vita attraverso una lente deformante. Massì, certe volte ti prendi i tuoi angoli di relativa libertà dove puoi ritirarti, quegli spazi leggeri e delicati dove le cose nuove e diverse, cose migliori, possono sembrarti possibili. Dopo finisce. All'improvviso vedi che gli angoli non ci sono più. Diventavano sempre più piccoli, e lo sapevi. Sapevi che un giorno o l'altro avresti dovuto metterti a far qualcosa per rimediare. Quando è successo? Te ne sei reso conto dopo. Non importa alla fine se c'è voluto poco o molto: due anni, o tre, o cinque, o dieci. Gli angoli son diventati sempre più piccoli finché hanno cessato di esistere, e tutto quello che è restato è il residuo.

“Tutta la mia fottuta vita era stata una fuga: scappare dalla sensibilità, dai sentimenti, dall'amore.
E allora li chiudi fuori di te: ti crei un guscio, ti nascondi, oppure ti scateni contro di loro.
Lo fai perchè pensi che se tu li ferisci loro non potranno ferire te. Ma sono stronzate perchè ferisci ancora fin quando impari a diventare un animale e se non riesci a impararlo per filo e per segno, cazzo, scappi. Però a volte non puoi mica scappare, non puoi scansarti, perchè alle volte tutto viaggia insieme a te, dentro il tuo fottuto cranio. Qui non si trattava di chiamarsi fuori. Si trattava dell'unica scelta sensata”
Irvine Wels


Stamattina mi sono svegliato. Mi son svegliato già dentro al lavoro.
Il lavoro. Ti ha in pugno. È tutto intorno a te, come una gelatina permanente che ti circonda, ti assorbe. E quando ci sei dentro, guardi la vita attraverso una lente deformante. Massì, certe volte ti prendi i tuoi angoli di relativa libertà dove puoi ritirarti, quegli spazi leggeri e delicati dove le cose nuove e diverse, cose migliori, possono sembrarti possibili.
Dopo finisce. All'improvviso vedi che gli angoli non ci sono più. Diventavano sempre più piccoli, e lo sapevi. Sapevi che un giorno o l'altro avresti dovuto metterti a far qualcosa per rimediare. Quando è successo? Te ne sei reso conto dopo. Non importa alla fine se c'è voluto poco o molto: due anni, o tre, o cinque, o dieci. Gli angoli son diventati sempre più piccoli finché hanno cessato di esistere, e tutto quello che è restato è il residuo. 
Irvine Welsh


Perché il vero coraggio è mettere le redini al tuo ego e fermarti al momento giusto.
Ultimamente mi sono trovato depresso un casino.
Il che è sempre il segnale di quando è ora di cambiare aria.
Certa gente passa gli anni sotto psicoterapia per farla fuori con la depressione.
Io faccio armi e bagagli. E la depressione del cazzo sparisce regolarmente.
Il luogo comune è che tu scappi, mentre dovresti affrontarla, la depressione.
Io non sono d’accordo. La vita è un processo dinamico, non statico,
e quando non cambiamo ci ammazza. Non è una fuga, è un movimento.
Irvine Welsh, da Colla







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