TG VIDEOLINA - servizio di Egidiangela Sechi
https://www.facebook.com/video/video.php?v=293811100650645
Altre Sentenze storiche in Sardegna: vinti dagli alunni con disabilità altri 15 ricorsi per ripristino del sostegno con rapporto 1:1; Ministero costretto a pagare subito anche risarcimento danni e spese processuali
Ancora soddisfazione per l’Associazione Bambini Cerebrolesi Sardegna e per le famiglie che hanno fatto ricorso al TAR contro il Ministero dell’Istruzione e hanno vinto, ottenendo il ripristino del rapporto di sostegno 1:1, negato all’inizio dell’anno a causa dei tagli alla scuola pubblica.
La prima sezione del TAR Sardegna, presieduta da Aldo Ravalli, anche estensore delle sentenze, ha accolto i ricorsi presentati da 14 famiglie (assistite alcune dagli avvocati Giuseppe e Giulia Andreozzi, altre dall'avv. Riccardo Caboni) in materia di sostegno scolastico e diritto all'istruzione dei bambini con disabilità. Il TAR Sardegna ha emesso direttamente le sentenze,condannando l'amministrazione non solo all'integrazione delle ore di sostegno mancanti, ma anche al pagamento delle spese legali e al risarcimento del danno esistenziale subito, nella misura di mille euro per ogni mese di ritardo e frazione in proporzione.
La novità di queste ulteriori 15 Sentenze che danno ragione alle famiglie – precisa Francesca Palmas Associazione Bambini Cerebrolesi Sardegna e Comitato famiglie per l’Integrazione Scolastica in Sardegna – è che i giudici hanno emesso subito la Sentenza anche risarcitoria dei danni esistenziali e del pagamento spese processuali: fino ad ora (è dal 2004 che ci rivolgiamo ai tribunali e dal 2004 le famiglie sarde vincono contro il Ministero – veniva subito emessa un’ordinanza cautelare perché veniva riconosciuto il danno e la violazione del diritto e subito ripristinato il sostegno; per la sentenza definitiva bisognava aspettare una successiva udienza solitamente a fine anno per avere anche il risarcimento danni (lo scorso anno oltre 20 famiglie ricorrenti che hanno vinto sono state risarcite a giugno 2011). Questa Sentenza è storica dunque in questo senso; segno che ormai la giurisprudenza sarda provvede con tempismo riconoscendo l’inviolabile diritto allo studio degli alunni con disabilita.
Nessun commento:
Posta un commento