Rutheford scoprì che alcune delle particelle alfa con cui bombardava una sottilissima lamina d'oro venivano deflesse ad angoli maggiori di 90 gradi rispetto alla direzione di incidenza. Egli dichiarò, successivamente: Era un fatto altrettanto incredibile di quello che si presenterebbe se, sparando un proiettile da dodici pollici contro un pezzo di stoffa, esso rimbalzasse indietro e vi colpisse.
Gian Carlo Ghirardi - "Un'occhiata alle carte di Dio"
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