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giovedì 24 settembre 2015

BES - Bisogni Educativi Speciali. Nel 2005 Dario Ianes ha proposto una diversa accezione di BES non più come raccolta estesa di numerose diagnosi cliniche aggiunte a quelle di disabilità, ma come la possibilità aperta, dinamica e anche transitoria, di comprendere tutte le situazioni di funzionamento problematico per la persona, che da tale problematicità viene ostacolata nell’ottenere risposte soddisfacenti ai propri bisogni.

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Chi sono gli alunni con Bisogni Educativi Speciali




Nel 2005 Dario Ianes ha proposto una diversa accezione di BES non più come raccolta estesa di numerose diagnosi cliniche aggiunte a quelle di disabilità, ma come la possibilità aperta, dinamica e anche transitoria, di comprendere tutte le situazioni di funzionamento problematico per la persona, che da tale problematicità viene ostacolata nell’ottenere risposte soddisfacenti ai propri bisogni.
Questa situazione di bisogno educativo speciale può essere del tutto transitoria, se cambiano le condizioni che  l’hanno originata, e dunque da essa si può uscire, diversamente da quanto accade con quasi tutte le altre etichette cliniche.
Il concetto di BES quindi non è clinico, ma deriva da un’esigenza di equità nel riconoscimento, da parte della scuola e dei sistemi di welfare, delle varie situazioni di funzionamento che vanno «arricchite» di interventi speciali, di individualizzazione e personalizzazione.
Possiamo quindi definire alunni con Bisogni Educativi Speciali tutti quegli alunni che evidenziano una difficoltà nell’apprendimento e nella partecipazione sociale, rispetto alla quale è richiesto un intervento didattico mirato, individualizzato e personalizzato, nel momento in cui le normali misure e attenzioni didattiche inclusive non si dimostrano sufficienti a garantire un percorso educativo efficace.
BES-01-01
Il concetto di Bisogno Educativo Speciale (BES) quindi descrive una macrocategoria che comprende dentro di sé tutte le possibili difficoltà educative e apprenditive degli alunni. Tra queste, le situazioni di disabilità certificata secondo la Legge 104/92, quelle legate a difficoltà che si presentano in caso di DSA, di disturbo da deficit di attenzione/iperattività e in altre condizioni di problematicità psicologica, comportamentale, relazionale e apprenditiva di origine socioculturale e linguistica, così come in tutti i casi in cui è ancora in corso la procedura diagnostica, ma il bisogno educativo è già emerso nella quotidianità scolastica.

Ai Bisogni Educativi Speciali sono dedicati i seguenti workshop






Discalculia, dislessia, ADHD, disturbo del linguaggio e della coordinazione motoria. 
Un'infografica per fare chiarezza sui BES.

http://deascuola.it/bes/alunni-speciali/bes/bs-in-sintesi

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