Pagine

martedì 25 marzo 2014

Paul Éluard. UNA LIBBRA DI CARNE Sono un uomo nel vuoto Un uomo sordo cieco muto Sopra un immenso piedistallo di silenzio nero Nulla questo oblio senza limiti Questo zero assoluto di uno zero ripetuto La solitudine compiuta Il giorno è senza macchia e la notte è pura Qualche volta prendo i tuoi sandali E cammino verso te Qualche volta indosso la tua veste E ho i tuoi seni e ho il tuo ventre Allora mi vedo con la tua maschera E mi riconosco


UNA LIBBRA DI CARNE
Sono un uomo nel vuoto
Un uomo sordo cieco muto
Sopra un immenso piedistallo di silenzio nero
Nulla questo oblio senza limiti
Questo zero assoluto di uno zero ripetuto
La solitudine compiuta
Il giorno è senza macchia e la notte è pura
Qualche volta prendo i tuoi sandali
E cammino verso te
Qualche volta indosso la tua veste
E ho i tuoi seni e ho il tuo ventre
Allora mi vedo con la tua maschera
E mi riconosco
Paul Éluard



Nessun commento:

Posta un commento