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venerdì 9 novembre 2012

Quando una donna vive troppo a lungo addomesticata arriva a un certo punto in cui in lei scatta qualcosa. E' una fuga. E' positiva questa fuga. Perché finalmente scappa dalle troppe richieste e impara a dire di no. Scappa dai troppi doveri e comincia a fare quello che le piace. Scappa dal troppo perfezionismo e inizia ad accettarsi così com'è. Scappa dalla paura di non essere mai all'altezza. Scappa.. alla ricerca di se stessa.
Simona Oberhammer





ALI DI FARFALLA: SONO DIVERSA E MI SENTO SBAGLIATA 
di Simona Oberhammer

Ci sono donne che SI SENTONO PROFONDAMENTE DIVERSE.
Diverse perché i loro desideri non sono quelli di tutte le altre.
Diverse perché non si esprimono come tutte le altre.
Diverse perché vorrebbero andare in posti diversi da tutte le altre.
Diverse perché non pensano e non sentono come tutte le altre.
Queste donne si sentono così diverse da PENSARE DI ESSERE SBAGLIATE. "COS'HO CHE NON VA?" si chiedono qualche volta con le lacrime agli occhi. "Perché sento queste cose?" si domandano sbigottite. Vorrebbero TRASFORMARSI IN QUELLO CHE NON SONO. Ma non succede. Perché c'è una voce dentro di loro che parla e dice "Vai da un'altra parte", "Segui un'altra strada".
E' LA VOCE DELLE ALI DI FARFALLA. SONO ALI CHE SPESSO LE DONNE NON SANNO DI AVERE. PERCHÉ NON LE VEDONO. SONO DIETRO DI LORO. Sono proprio quelle ali a renderle diverse: SPECIALI. Sono quelle ali che le spingono a volare nessuno vola. A cercare dove nessuno cerca. A sperare dove nessuno spera. A cantare dove nessuno canta. Ad amare dove nessuno ama.
Sono ali grandi e maestose, dei colori della notte e del giorno. Sono cariche di promesse quelle ali. Basta muoversi verso la direzione in cui ti spingono, per iniziare a volare verso spazi misteriosi, ricchi di promesse tutte da scoprire….

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