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martedì 3 luglio 2012

Jiddu Krishnamurti. Non è un segno di buona salute mentale essere bene adattati a una società malata

L'educazione non è solo acquisire competenze tecniche, ma comprendere con sensibilità ed intelligenza l'intero problema del vivere... La scuola è un posto dove imparare la totalità, la pienezza della vita.
Jiddu Krishnamurti, filosofo


Il rapporto tra gli esseri umani si basa sulla formazione di immagini.
In tutti i rapporti ciascuno di noi si crea una immagine dell'altro e il rapporto si ha tra queste due immagini, e non tra gli esseri umani. La moglie si costruisce una immagine del marito – forse non consciamente, ma tuttavia succede – e il marito si è creato una immagine della moglie. Si hanno immagini del proprio paese o di qualcuno, e le andiamo sempre più consolidando con l'aggiungerne altre. Ed è tra queste immagini che intercorre il rapporto. Quando si ha questo processo di formazione di immagini, il reale rapporto tra due o più esseri umani ha completamente fine. Il rapporto basato sulle immagini non può mai naturalmente assicurare la pace poiché le immagini sono fittizie e non si può vivere nell'astrazione. E tuttavia questo è ciò che noi tutti facciamo: vivere tra idee, teorie, simboli, immagini che ci siamo creati su noi e sugli altri e che non sono affatto realtà. Tutti i nostri rapporti sono in realtà immaginari, cioè basati su una immagine creata dal pensiero. Se io mi sono creato una immagine su di voi e voi una su di me, naturalmente non ci vediamo l'un l'altro come in realtà siamo. Quello che vediamo sono le immagini che ci siamo creati l'uno dell'altro che ci impediscono di entrare in contatto, e questo è il motivo per cui i nostri rapporti vanno male. Il conflitto sorgerà inevitabilmente fin quando ci sarà divisione tra "ciò che dovrebbe essere" e "ciò che è". Solo quando vediamo senza preconcetti, senza immagini, allora siamo in grado di entrare in contatto diretto con qualsiasi cosa nella vita."
Jiddu Krishnamurti


Faremo piuttosto un viaggio insieme. Un viaggio di scoperta negli angoli più segreti della nostra mente. E per intraprendere un viaggio del genere bisogna viaggiare con poco bagaglio, non possiamo essere appesantiti da opinioni, pregiudizi e conclusioni, tutto quel vecchio bagaglio che abbiamo messo insieme negli ultimi duemila anni e più. Dimenticate tutto quello che sapete su voi stessi, dimenticate tutto quello che avete pensato di voi; cominceremo come se non sapessimo niente."
Jiddu Krishnamurti


Non è un segno di buona salute mentale essere bene adattati a una società malata.
Jiddu Krishnamurti



"Vedendo tutto ciò, la confusione, la grande infelicità, il senso di enorme malessere, ogni serio indagatore direbbe che è possibile trasformare questa società solo se l'individuo trasforma realmente se stesso, ovvero se si rigenera dalle fondamenta. La responsabilità di questa trasformazione ricade sull'individuo, non sulle masse o sui preti, sui templi o le chiese, ma su ogni essere umano consapevole di questa spaventosa confusione politica, religiosa ed economica."
Jiddu Krishnamurti


Ogni guru è una trappola. Ogni leader è un tiranno. Ogni maestro confonde. La malattia del secolo si chiama "dipendenza". È ridotta a una debole luce il contatto con la propria anima. Se fossimo in contatto con il nostro cuore profondo, cioè il luogo reale dello spirito, non accetteremmo nessun leader, nessun maestro, nessun guru. Saremmo indipendenti. Svegli. Vigili. Autonomi e non automi.
Il maestro sei tu.
E dentro c'è anche tutto quello che serve.
Jiddu Krishnamurti


Trovare rifugio presso un'autorità, una guida, può dare un senso temporaneo di sicurezza, di benessere, ma questa non è certo la comprensione del processo globale del sé. Per sua stessa natura l'autorità impedisce la piena consapevolezza di sé e perciò, in definitiva, distrugge la libertà, che è condizione essenziale perché possa esserci creatività. E solo attraverso l'autoconoscenza può svilupparsi la creatività.
Jiddu Krishnamurti, La ricerca della felicità


Il vaso contiene l'acqua ed'è l'acqua che dovete bere, non serve a nulla adorare il vaso, purtroppo invece l'umanità tende ad adorare il vaso e a dimenticare l'acqua.
Jiddu Krishnamurti


Finché cercherete di realizzare gli ideali
che la società o la cultura vi somministrano
rimarrete esattamente l 'opposto.
E continuerete a sperare che un giorno,
per qualche miracolo o la grazia di un Dio o di un guru
potrete risolvere il vostro problema.
Scordatevelo.
Non avrete la minima possibilità! Jiddu Krishnamurti


Ma tu chi sei? Dove sei? Questa è la sola domanda da farsi. 
Poi, in questo momento forse, il chi e il dove possono sparire mentre rimane solo l’essere che è coscienza e beatitudine. Osserviamo il film e lasciamo che la vita segua il suo corso. Ciò non significa affatto passività, anzi. Richiede una vigilanza appassionata, che non è sforzo: può l’amore essere un’imposizione? Tutto dipende anche dal programma che incarniamo, le nostre tendenze innate e niente di più: tuttavia faremo più facilmente e spontaneamente quello per cui siamo apparsi alla luce, senza fatica né apprensioni
Jiddu Krishnamurti


Abbiamo accumulato tante ferite, e se non ne siamo consapevoli tutte le nostre azioni diventano reazioni a quelle ferite. Nella conoscenza di sé c'è la fine del dolore e, quindi, l'inizio della saggezza. 
Jiddu Krishnamurti


Facciamo sempre paragoni tra quello che siamo e quello che dovremmo essere.
Questo continuo paragonarci a qualcosa o a qualcuno è la causa primaria dei nostri conflitti.
Perchè vi paragonate ad altri?
Se non vi paragonate a nessuno sarete quel che realmente siete.
Jiddu Krishnamurti


Possiamo non preoccuparci di espandere la nostra coscienza, di allargarla di riempirla con altre cose, con altra conoscenza, con altre esperienze?
Jiddu Krishnamurti, "Che cosa vi fará cambiare"


"Restare nella norma non indica necessariamente equilibrio.
La norma stessa può essere il prodotto di una civiltà squilibrata.
Non è un segno di buona salute mentale essere bene adattati a una società malata.
Siamo meschini, gelosi, vani, avidi, quello è ciò che creiamo attorno a noi, quello è la società in cui viviamo. La sola rivoluzione che può cambiare il mondo è una rivoluzione nell'individuo, nelle sue attitudini e nella sua condotta rispetto alle sue relazioni, non soltanto con le altre persone, ma anche con le cose, con la natura e con le idee. [...]
Una società acquisitiva è squilibrata, sia essa di sinistra o di destra,
sia che la sua acquisitività sia investita nello Stato sia nei suoi cittadini.
L'equilibrio non è acquisizione."
Jiddu Krishnamurti

Coltiva tre cose: la bontà, la saggezza e l’amicizia.
Cerca tre cose: la verità, la filosofia e la comprensione.
Ama tre cose: le buone maniere, il valore ed il servizio.
Governa tre cose: il carattere, la lingua e la condotta.
Apprezza tre cose: la cordialità, l’allegria e la decenza.
Difendi tre cose: l’onore, gli amici e i deboli.
Ammira tre cose: il talento, la dignità e la grazia.
Escludi tre cose: l’ignoranza, l’offesa e l’invidia.
Combatti tre cose: la bugia, l’odio e la calunnia.
Conserva tre cose: la salute, il prestigio e il buon umore.
Jiddu Krishnamurti


Conoscere se stessi significa conoscere la nostra relazione con il mondo, non solo del mondo delle idee e della gente, ma anche con la natura e con le cose che possediamo.
Jiddu Krishnamurti

La relazione con la natura.
Dobbiamo scoprire per conto nostro qual è la relazione fra la natura e ciascuno di noi. Questo fa parte della religione. Potreste non essere d’accordo, ma prendetelo in considerazione, rifletteteci. Siete in relazione con la natura, con gli uccelli, l’acqua del fiume? Tutti i fiumi sono sacri, ma stanno diventando sempre più inquinati: che si chiamino Gange, Tamigi, Nilo, Reno, Mississippi, o Volga. Qual è la vostra relazione con tutto questo – con gli alberi, gli uccelli, con tutte le cose viventi che chiamiamo natura?
Krishnamurti, On Nature and the Environment


Se volete imparare qualcosa che riguardi una foglia, un fiore, una nuvola, un tramonto o un essere umano, dovete guardarli con tutta l' intensità del vostro cuore
Jiddu Krishnamurti


Non amare il florido ramo, non mettere nel tuo cuore la sua immagine sola; essa avvizzisceAma l'albero intero, così amerai il florido ramo, la foglia tenera e la foglia morta, il timido bocciolo ed il fiore aperto, il petalo caduto e la cima ondeggiante, lo splendido riflesso dell'Amore pieno
Jiddu Krishnamurti


Quando si perde il profondo rapporto intimo con la NATURA, i templi, moschee e chiese diventano importanti.
Jiddu Krishnamurti


Affermiamo di non essere capaci di uccidere - che non andremo in Vietnam o in altri posti a uccidere, ma non abbiamo niente in contrario all'uccisione degli animali. Se doveste uccidere con le vostre mani l'animale che mangiate, e sentiste tutta la crudeltà di questa uccisione, mangereste lo stesso quel' animale? Ne dubito fortemente. Ma non avete niente in contrario che il macellaio lo uccida perché voi poi lo mangiate; che immensa ipocrisia che si cela in questo atteggiamento!
Krishnamurti, "La domanda impossibile"


La verità viene ridotta a qualcosa di ristretto, a una specie di trastullo per coloro che sono deboli, che si sentono momentaneamente insoddisfatti. La verità non può essere “portata giù” è piuttosto l’individuo che deve fare lo sforzo di innalzarsi fino ad essa. Non potete portare a valle la cima del monte, se volete conquistare quella cima dovete attraversare la valle e arrampicarvi su per la salita, senza temere i pericolosi precipizi.
Jiddu Krishnamurti


Krishnamurti insisteva che il mondo esterno è com'è a causa di ciò che siamo internamente: 
"Siamo meschini, gelosi, vani, avidi, quello è ciò che creiamo attorno a noi, quello è la società in cui viviamo. Le atrocità e le stupidità perpetrate dalle nazioni e dalle fedi, possono essere così vaste da sembrare qualcosa di differente dalle piccole meschinità e follie dell'individuo. Ma la differenza è nel grado e non nel genere ed è al livello della vita individuale che nascono tutti i problemi. ... Quindi la sola rivoluzione che può cambiare il mondo è una rivoluzione nell'individuo, nelle sue attitudini e nella sua condotta rispetto alle sue relazioni, non soltanto con le altre persone, ma anche con le cose, con la natura e con le idee."
Jiddu Krishnamurti


Impara a distinguere ciò che è egoistico da ciò che è disinteressato. Poichè l'egoismo ha molte forme e, quando credi di averlo finalmente ucciso in una di queste, esso risorge in un'altra più forte che mai. A poco a poco diverrai così colmo di pensieri di aiuto per gli altri che non avrai più posto nè tempo per alcun pensiero riguardo a te stesso.
Jiddu Krishnamurti, Ai piedi del maestro


Urge un cambiamento di coscienza. La liberazione dell'uomo dalle paure, dai condizionamenti, dalla sottomissione all'autorità, dall'accettazione passiva di qualsiasi dogma.




“Come stavamo dicendo, questi decenni molto importanti hanno fatto emergere nella mente della gente, l'idea delle rivoluzioni radicali... LA CRISI É UNA CRISI DELLE COSCIENZE. UNA CRISI CHE NON PUÒ PIÙ FAR ACCETTARE LE VECCHIE NORME, I VECCHI MODELLI, LE ANTICHE TRADIZIONI e considerando quello che é il mondo oggi, con tutta la sua miseria, i suoi conflitti, la sua sconcertante brutalità, le sue aggressioni... e così via..., L’UOMO È ANCORA COM’ERA IN PASSATO. E’ ancora BRUTALE, VIOLENTO, AGGRESSIVO, AVIDO, COMPETITIVO. E ha costruito una società basandosi  su queste linee guida. Quello che stiamo cercando in tutte queste discussioni qui è di VEDERE SE NOI POSSIAMO RADICALMENTE PORTARE AD UNA TRASFORMAZIONE DELLA MENTE. NON ACCETTARE LE COSE PER QUELLO CHE SONO, ma per capirle, per esaminarle, dai l’anima e la tua mente per tutto quello che  dovete scoprire. UN MODO DI VIVERE DIFFERENTE. Ma, che dipende da te e non da altri. Perchè qui non ci sono insegnanti, né allievi, non c’è alcun leader, né guru, non ci sono maestri, né salvatori. Tu stesso sei l'insegnante, e l'allievo, tu sei il maestro, il guru, tu sei il leader, tu sei tutto! E CAPIRE SIGNIFICA TRASFORMARE QUELLO CHE È”. 
Jiddu Krishnamurti


"Ciò che tu sei, il mondo è. E senza la tua trasformazione, non può avvenire nessuna trasformazione nel mondo"
Jiddu Krishnamurti

Ciò che siete dentro è stato PROIETTATO ALL'ESTERNO, sul mondo; CIO' CHE SIETE, ciò che pensate e sentite, ciò che fate nella vostra esistenza quotidiana, viene PROIETTATO FUORI DI VOI E VA A COSTITUIRE IL MONDO.
Jiddu Krishnamurti


C'è una rivoluzione che dobbiamo fare se vogliamo sottrarci all'angoscia, ai conflitti e alle frustrazioni in cui siamo afferrati. Questa rivoluzione deve cominciare non con le teorie e le ideologie, ma con una RADICALE TRASFORMAZIONE DELLA NOSTRA MENTE.
Jiddu Krishnamurti


La RIVOLUZIONE INTERIORE va fatta da sé per sé, nessun maestro o guru può insegnarti come fare.
Jiddu Krishnamurti.

Possiamo fare cose straordinarie solamente quando ci sia GRANDE PASSIONE e GRANDE ENERGIA.. e solamente questa passione può generare un TIPO DI VITA ASSOLUTAMENTE DIVERSO DENTRO NOI STESSI E NEL MONDO
Jiddu Krishnamurti


Ci si può convertire da una fede all'altra, si può passare da un dogma all'altro,
ma non ci si può convertire alla comprensione della realtà: CREDERE NON E' REALTA'.
Jiddu Krishnamurti


Se non ti rendi conto che ciò che fai è sbagliato, non potrai neppure vergognartene. Vivi nella pura fantasia, una specie di follia e una totale mancanza di obiettività. Il che si riduce poi all’incapacità di affrontare la verità. Se vivi in un mondo dove tutto ciò che fai è giustificato da concetti come “patriottismo” o “il bene del paese”, non potrai compiere il passo successivo di vergognarti e desiderare di correggerti.
Jiddu Krishnamurti

L'amore non sa niente del passato o del futuro, è nuovo in ogni istante
Jiddu Krishnamurti

Se vivo secondo una tradizione tradisco il presente
Jiddu Krishnamurti


Non si può arrivare alla verità passando per la realtà; bisogna comprendere i limiti della realtà, cioè tutto il processo del pensiero.
Jiddu Krishnamurti


Le idee non sono la verità; la verità è qualcosa che deve essere sperimentata direttamente, di momento in momento.
Jiddu Krishnamurti


NON C'E' ALCUNA VIA VERSO LA VERITA' sia essa STORICA o RELIGIOSA. Non è da esperire o da trovare nella DIALETTICA, nè da vedere in OPINIONI mutevoli e CREDENZE. TI IMBATTI IN ESSA QUANDO LA MENTE E' LIBERA DA TUTTE LE COSE CHE HA MESSO INSIEME.
Jiddu Krishnamurti


Il cambiamento nella società è di secondaria importanza; esso avverrà naturalmente, quando voi, come esseri umani, produrrete questo cambiamento in voi stessi.
Jiddu Krishnamurti


La società non è altro che quello che siamo noi. La società non è diversa da noi. Se ci troviamo in una situazione di conflitto, se siamo avidi, invidiosi, spaventati, creeremo una società che rispecchierà tale situazione.
Jiddu Krishnamurti


Siamo ciò con cui ci siamo identificati: è di questo che siamo fatti, e senza di questo non siamo.
Jiddu Krishnamurti


Tutti voi dipendete come da una droga dalla spiritualità di qualcuno diverso da voi, dalla felicità di qualcuno che non siete voi, dalla luce di qualcuno che non è in voi ...
Jiddu Krishnamurti.


Prima di essere contaminati dalla cosiddetta educazione, molti bambini sono in contatto con l'inconoscibile: e lo dimostrano in tanti modi. Ma presto l'ambiente incomincia a richiudersi su di loro, e crescendo sono destinati a perdere quella luce, quella bellezza che non si trova in nessun libro e non si impara in nessuna scuola. Una mente ben disciplinata non è una mente libera, ed è soltanto nella libertà che si può fare qualche scoperta. Quando la mente, sede dell'io, assume il controllo, offusca la luce, lo splendore e la meraviglia della realtà. Solo quando la mente si troverà in uno stato di assoluto silenzio ci sarà quella libertà attraverso cui il reale potrà finalmente essere e rivelarsi.
Jiddu Krishnamurti


La DECISIONE presuppone una SCELTA, e una SCELTA SIGNIFICA UNA MENTE CHE OSCILLA TRA QUESTO E QUELLO. UNA MENTE CHE VEDE CON CHIAREZZA NON HA SCELTA. NON DECIDE, AGISCE.
Jiddu Krishnamurti


La più alta forma di intelligenza umana è la capacità di osservare senza giudicare.
Jiddu Krishnamurti


L'ATTENZIONE è la più alta forma di virtù, quindi è amore.
E' intelligenza suprema, ma non vi può essere attenzione se non siete sensibili alle strutture e alla natura dei tranelli creati dall'uomo.
Jiddu Krishnamurti


La libertà non significa la negazione del conosciuto ma la sua comprensione, e questa comprensione induce un'intelligenza che è l'essenza stessa della libertà.
Jiddu Krishnamurti


Nella negazione c'è un'enorme energia verso un agire totalmente diverso che non si esplica nel campo del successo, dell'imitazione e del conformismo. Mediante la negazione, e intendo la negazione reale, non solo il suo ideale, MEDIANTE LA REALE NEGAZIONE DI CIÒ CHE È IMMORALE, SI PRODUCE LA MORALITÀ.
Jiddu Krishnamurti


Rinchiudersi e isolarsi all'interno di un ideale non libera dal conflitto.
Jiddu Krishnamurti


Finché il "me" sopravviverà in qualunque forma, sottile o grossolana, ci sarà sempre violenza.
Jiddu Krishnamurti


Quanto più conoscete voi stessi, tanto più c' è chiarezza. La conoscenza di se' non ha fine . E' un fiume infinito...man mano che ci si addentra sempre più si trova la pace. Soltanto quando la mente è tranquilla -con la conoscenza di sè e  non con la disciplina autoimposta-, solo allora, in quella tranquillità, in quel silenzio, si può attingere alla realtà. Solo allora può esserci beatitudine, può esserci azione creativa..
......
Non avete notato che nei movimenti di creatività, quei momenti piuttosto felici di interesse vitale, non c'è nessun senso della ripetizione, nessun senso della riproduzione dell'esistenza ?
......
Se possiamo comprendere noi stessi, così come siamo, istante per istante, evitando il processo di accumulazione, allora riusciremo a capire come possa giungere una tranquillità non immaginata nè coltivata ; e soltanto in quello stato di tranquillità ci può essere creatività ".
Jiddu Krishnamurti


"Se siamo un minimo capaci di osservare, vedremo che la mente è sempre attiva alla sua superficie, occupata con il conformismo, il lavoro, il guadagnarci la vita, l'espressione di determinate tendenze, doni, talenti o con l'acquisizione di determinate conoscenze tecniche. La maggior parte di noi si accontenta di vivere a questo livello superficiale. Osservate voi stessi, sto descrivendo ciò che avviene alla superficie nella nostra vita quotidiana: distrazioni, fughe, occasionali cadute nella paura, adeguamenti alla moglie, al marito, alla famiglia, alla società, alla tradizione e così via. La maggior parte di noi è soddisfatta di questa superficialità. Potete essere socialmente floridi, potete avere innumerevoli proprietà, automobili, case, frigoriferi, pace superficiale; ma se non viene in essere ciò che è incommensurabile, ci sarà sempre sofferenza. Liberare la mente dal condizionamento è la fine della sofferenza. È molto interessante scoprire da soli i modi in cui la vostra mente è occupata. Che si tratti di che cosa cucinare, dei figli, dei divertimenti, della virtù o di Dio, la mente è sempre occupata. Ma può una mente occupata vedere qualcosa di nuovo, qualcosa al di là della sua occupazione? Che cosa accade alla mente se non è occupata? Abbiamo paura di non essere occupati, paura delle sue implicazioni sociali. Una persona che non è occupata potrebbe scoprire se stessa così com'è, perciò l'occupazione diventa una fuga da ciò che si è. Ma il nuovo non può manifestarsi finchè la mente è occupata. Solo la mente che è completamente non occupata può ricevere qualcosa di nuovo. Solo quando la mente è libera da qualunque senso di dipendenza può trovare l'incommensurabile."
Jiddu Krishnamurti



Vedendo tutto ciò, la confusione, la grande infelicità, il senso di enorme malessere, ogni serio indagatore direbbe che è possibile trasformare questa società solo se l'individuo trasforma realmente se stesso, ovvero se si rigenera dalle fondamenta. La responsabilità di questa trasformazione ricade sull'individuo, non sulle masse o sui preti, sui templi o le chiese, ma su ogni essere umano consapevole di questa spaventosa confusione politica, religiosa ed economica.
Jiddu Krishnamurti

LA CREATIVITÀ NON HA NULLA A CHE FARE CON I RISULTATI CHE UNA TECNICA CONSENTE DI RAGGIUNGEREPotete raggiungere la perfezione nel suonare il pianoforte e tuttavia non essere creativi. Potete suonare meravigliosamente il pianoforte e tuttavia non essere musicisti. Potete essere molto abili a trattare i colori e a disporli su una tela con grande accortezza, pur non essendo veri pittori. Potete dipingere un volto o scolpire una statua perché tecnicamente avete imparato come si fa, e tuttavia in voi può non esserci alcuna creatività. LA CREATIVITÀ VIENE PRIMA DI QUALSIASI TECNICA: e proprio perché non sappiamo che cosa sia la creatività, viviamo miseramente. Sappiamo costruire una casa, costruire un ponte, assemblare un motore; abbiamo prodotto vari sistemi educativi con i quali alleviamo i nostri figli; CONOSCIAMO BENE QUESTE TECNICHE, MA IL NOSTRO CUORE E LA NOSTRA MENTE SONO VUOTI. SIAMO MACCHINE STRAORDINARIE. SAPPIAMO FUNZIONARE IN MANIERA MERAVIGLIOSA, MA SIAMO INCAPACI DI AMARE QUALCOSA CHE È VIVO. Nonostante possiate diventare bravi ingegneri, abili pianisti o possiate essere capaci di scrivere in bello stile, in inglese, in marathi o in un’altra lingua, NESSUNA TECNICA VI CONSENTIRÀ MAI DI SCOPRIRE LA CREATIVITÀ. Se avete qualcosa da dire creerete il vostro stile per dirlo; ma se non avete nulla da dire, anche se sarete capaci di usare uno stile meraviglioso, quello che scriverete sarà solo una ripetizione, un ripetere con parole diverse un vecchio discorso.
Jiddu Krishnamurti


La paura non è amore, dipendere non è amore, la gelosia non è amore, la possessività e il desiderio di dominare non sono amore, la responsabilità e il dovere non sono amore, l'autocommiserazione non è amore, l'angoscia di non essere amato non è amore.
Jiddu Krishnamurti


Ciò che tu sei, il mondo è. E senza la tua trasformazione, non può avvenire nessuna trasformazione nel mondo..
Jiddu Krishnamurti


Quando ti definisci Indiano, Musulmano, Cristiano o Europeo, o qualsiasi altra cosa, tu diventi violento. Ci arrivi da solo al perché? Perché ti stai separando dal resto dell’umanità. Quando ti definisci, in base ad un credo, una cultura, una nazionalità, una tradizione, quest’azione traspira violenza. Così un uomo che cerca di comprendere la violenza non dovrebbe appartenere a nessuna nazione, religione, schieramento politico o parte di un sistema; egli dovrebbe comprendere che è parte del totale dell’umanità.
Jiddu Krishnamurti


Il cambiamento di un individuo comporta inevitabilmente anche un cambiamento nella collettività
Jiddu Krishnamurti


Nel suo aspetto attuale, LA RELIGIONE E' LA NEGAZIONE STESSA DELLA VERITA'. 
Jiddu Krishnamurti 


LA FEDE È QUALCOSA DI ASSOLUTAMENTE INDIVIDUALE.
Ritengo che LA VERITÀ sia una terra senza sentieri e che non si possa raggiungere attraverso nessuna via, nessuna religione, nessuna scuola. Questo è il mio punto di vista, e vi aderisco totalmente e incondizionatamente. Poiché la Verità è illimitata, incondizionata, irraggiungibile attraverso qualunque via, non può venire organizzata, e nessuna organizzazione può essere creata per condurre o costringere gli altri lungo un particolare sentiero. Se lo comprendete, vedrete che È IMPOSSIBILE ORGANIZZARE UNA "FEDE". LA FEDE È QUALCOSA DI ASSOLUTAMENTE INDIVIDUALE, E NON POSSIAMO E NON DOBBIAMO ISTITUZIONALIZZARLA. SE LO FACCIAMO DIVENTA UNA COSA MORTA, CRISTALLIZZATA; DIVENTA UN CREDO, UNA SETTA, UNA RELIGIONE CHE VIENE IMPOSTA AD ALTRI.
Jiddu Krishnamurti


La religione, la politica, la società vi sfruttano e voi ne siete condizionati: venite spinti in una certa direzione. Non siete esseri umani; siete ingranaggi di una macchina. Soffrite pazientemente, sottomettendovi alla crudeltà dell'ambiente, quando voi, individualmente, avete la possibilità di cambiarlo.
Jiddu Krishnamurti - 20 dicembre 1933 - Secondo discorso pubblico ad Adyar, Madras, India


Finché non si spazzano via tutti i nazionalismi, tutte le ideologie, tutte le divisioni religiose, finché non si stabilisce una relazione globale – psicologicamente, innanzitutto, prima di organizzare l’esterno – andremo avanti con le guerre.
Jiddu Krishnamurti

Ma come possiamo essere LIBERI DI GUARDARE E STUDIARE quando LE NOSTRE MENTI DALLA NASCITA ALLA MORTE SONO REGOLATE DA UNA CULTURA PARTICOLARE nel LIMITATO MODELLO DEI NOSTRI IO? PER SECOLI SIAMO STATI CONDIZIONATI da NAZIONALITÀ, CASTA, CETO, TRADIZIONE, RELIGIONE, LINGUA, EDUCAZIONE, LETTERATURA, ARTE, COSTUMI, CONSUETUDINI, PROPAGANDA DI OGNI TIPO, pressioni economiche, dal cibo che mangiamo, dal clima in cui viviamo, dalla nostra FAMIGLIA, i nostri AMICI, le nostre ESPERIENZE, ogni forma di influenza che vi viene in mente, e di conseguenza LE NOSTRE REAZIONI A OGNI PROBLEMA SONO CONDIZIONATE. Siete consapevoli di essere condizionati? 
Jiddu Krishnamurti


ASCOLTARE È UN'ARTE CHE NON È FACILE ACQUISIRE, ma che porta con sé bellezza e comprensione profonda. Ascoltiamo dalle profondità del nostro essere, ma IL NOSTRO ASCOLTO È SEMPRE ALTERATO DA PRECONCETTI O DAI NOSTRI PARTICOLARI PUNTI DI VISTA. Non siamo capaci di ascoltare direttamente, con semplicità; IN NOI L'ASCOLTO AVVIENE SEMPRE ATTRAVERSO LO SCHERMO DEI NOSTRI PENSIERI, delle nostre impressioni, dei nostri pregiudizi...
PER POTER ASCOLTARE CI DEVE ESSERE CALMA DENTRO DI NOI, un'attenzione distesa, e NON DEVE ESSERCI IL MINIMO SFORZO TENDENTE AD ACQUISIRE QUALCOSA. Questo STATO VIGILE E TUTTAVIA PASSIVO è in grado di ASCOLTARE QUELLO CHE È AL DI LÀ DEI SIGNIFICATI DELLE PAROLE. LE PAROLE PORTANO CONFUSIONE; sono solo un mezzo di comunicazione esteriore, ma PER TROVARSI AL DI LÀ DEL RUMORE DELLE PAROLE È NECESSARIO ASCOLTARE IN UNO STATO DI VIGILE PASSIVITÀ.
COLORO CHE AMANO SONO CAPACI DI ASCOLTARE, ma è estremamente raro trovare chi sia capace di farlo. LA MAGGIOR PARTE DI NOI È TROPPO OCCUPATA A RAGGIUNGERE DEGLI OBIETTIVI, a OTTENERE DEI RISULTATI; stiamo sempre cercando di andare oltre, di conquistare qualcosa, così non siamo in grado di ascoltare. Solo chi ascolta veramente può cogliere la melodia delle parole.
Jiddu Krishnamurti, Il rumore delle parole



"QUANTO PIÙ CONOSCETE VOI STESSI, TANTO PIÙ C'È CHIAREZZA. LA CONOSCENZA DI SE' NON HA FINE. E' UN FIUME INFINITO...man mano che ci si addentra SEMPRE PIÙ SI TROVA LA PACE. SOLTANTO QUANDO LA MENTE È TRANQUILLA -con la conoscenza di sè e NON CON LA DISCIPLINA AUTOIMPOSTA-, SOLO ALLORA, IN QUELLA TRANQUILLITÀ, IN QUEL SILENZIO, SI PUÒ ATTINGERE ALLA REALTÀ. Solo allora può esserci beatitudine, PUÒ ESSERCI AZIONE CREATIVA..   [......] Non avete notato che nei MOVIMENTI DI CREATIVITÀ, quei momenti piuttosto felici di interesse vitale, NON C'È NESSUN SENSO DELLA RIPETIZIONE, nessun senso della riproduzione dell'esistenza ? [......] SE POSSIAMO COMPRENDERE NOI STESSI, COSÌ COME SIAMO, ISTANTE PER ISTANTE, EVITANDO IL PROCESSO DI ACCUMULAZIONE, allora riusciremo a CAPIRE COME POSSA GIUNGERE UNA TRANQUILLITÀ NON IMMAGINATA NÈ COLTIVATA; e SOLTANTO IN QUELLO STATO DI TRANQUILLITÀ CI PUÒ ESSERE CREATIVITÀ ".
Jiddu Krishnamurti


Mi sembra che, prima di intraprendere qualunque viaggio alla scoperta della realtà, alla ricerca di Dio, prima di poter agire, prima di poter avere rapporti con gli altri - ciò che costituisce la società - è essenziale cominciare a COMPRENDERE INNANZITUTTO NOI STESSI. Io considero persone serie coloro per i quali questa è l'esigenza principale e prioritaria, PIUTTOSTO CHE IL FATTO DI PERSEGUIRE UN PARTICOLARE FINE: SE NON COMPRENDIAMO NOI STESSI, INFATTI, COME POSSIAMO CON L'AZIONE PRODURRE UN CAMBIAMENTO NELLA SOCIETÀ, nei rapporti, in tutto ciò che facciamo? Questo non significa, ovviamente, che la CONOSCENZA DI SÉ sia in contrasto con la SOCIALITÀ o che sia del tutto indipendente da essa. Né significa porre l'accento sull'INDIVIDUO, sull'io, in quanto opposto alla MASSA, agli altri. Ma senza conoscere voi stessi, senza CONOSCERE IL VOSTRO MODO DI PENSARE e il PERCHÉ PENSATE CERTE COSE, senza conoscere le RADICI DI VOSTRI CONDIZIONAMENTI e le CAUSE DELLE VOSTRE CONVINZIONI sull'ARTE, sulla RELIGIONE, SUL VOSTRO PAESE, SUI VOSTRI SIMILI e SU VOI STESSI, come potete davvero RIFLETTERE su qualunque altra cosa?
Jiddu  Krishnamurti, La ricerca della felicità


‎"Non c'è alcuna via verso la verità, sia essa storica o religiosa. Non è da esperire o da trovare nella dialettica, né da vedere in opinioni mutevoli e credenze. Ti imbatti in essa quando la mente è libera da tutte le cose che ha messo insieme."
Jiddu Krishnamurti


Faremo piuttosto un viaggio insieme.
Un viaggio di scoperta negli angoli più segreti della nostra mente.
E per intraprendere un viaggio del genere bisogna viaggiare con poco bagaglio, non possiamo essere appesantiti da opinioni, pregiudizi e conclusioni, tutto quel vecchio bagaglio che abbiamo messo insieme negli ultimi duemila anni e più. Dimenticate tutto quello che sapete su voi stessi, dimenticate tutto quello che avete pensato di voi; cominceremo come se non sapessimo niente.
Jiddu Krishnamurti



Nel cammino della vita e della morte dobbiamo CAMMINARE DA SOLI; è un viaggio durante il quale CONOSCENZA, ESPERIENZA E MEMORIA non possono offrire alcun conforto. LA MENTE DEVE ESSERE RIPULITA da tutto ciò che ha afferrato nel suo bisogno di trovare certezze; i suoi dèi e le sue virtù devono essere RESTITUITI ALLE SOCIETA' CHE LI HANNO GENERATI. Occorre raggiungere una solitudine completa e incontaminata.
Jiddu Krishnamurti


DI JIDDU KRISHNAMURTI

E’ la nostra terra, non la vostra, la mia o la sua. Siamo destinati a viverci aiutandoci l’uno con l’altro, non distruggerci a vicenda. Non si tratta di assurdo romanticismo, ma di un fatto reale. Ma l’uomo ha diviso la terra, sperando in questo modo di trovare nel particolare la felicità, la sicurezza, un senso di conforto duraturo. Finché non avviene un cambiamento radicale, finché non si spazzano via tutti i nazionalismi, tutte le ideologie, tutte le divisioni religiose, finché non si stabilisce una relazione globale – psicologicamente, innanzitutto, prima di organizzare l’esterno – andremo avanti con le guerre. Se fate del male a qualcuno, se uccidete qualcuno, sia in un impeto di collera che nel crimine organizzato che chiamiamo guerra, voi – che siete il resto dell’umanità e non un essere umano separato che lotta contro il resto dell’umanità – distruggete voi stessi.

Dobbiamo chiederci perché ci sono queste divisioni: il russo, l’americano, l’inglese, il francese, il tedesco, e così via. Perché esiste questa divisione fra uomo e uomo, fra una razza e l’altra, una cultura contro un’altra e varie ideologie opposte ad altre ideologie, perché? Dove sta questa separazione? L’uomo ha diviso la terra in tua e mia; perché? Forse perché cerchiamo di trovare sicurezza e protezione in un particolare gruppo, in una credo, in una fede? Perché anche le religioni hanno diviso gli uomini, mettendoli l’uno contro l’altro: gli indù, i musulmani, i cristiani, gli ebrei, e così via. Il nazionalismo, con il suo nefasto patriottismo, è di fatto una forma glorificata e nobilitata di tribalismoAll’interno di una tribù, piccola o grande, si ha la sensazione di essere insieme, con lo stesso linguaggio, le stesse superstizioni, gli stessi sistemi politici e religiosi. In questo modo ci si sente sicuri, protetti, felici, confortati; e per questa senso di protezione siamo disposti a uccidere altri che hanno lo stesso desiderio di sentirsi sicuri e protetti, di appartenere a qualcosaQuesto terribile desiderio di identificarsi con un gruppo, con una bandiera, con un rituale religioso e così via, ci dà la sensazione di avere delle radici, di non essere dei vagabondi senza fissa dimora.





  Il Lupo dagli Occhi rossi - lo Spirito e la Carne




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