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domenica 29 luglio 2012

Erich Fried. Come ti si dovrebbe baciare.


Erich Fried 
Quando ti bacio
non è solo la tua bocca
non è solo il tuo ombellico
non è solo il tuo grembo
che bacio. 
Io bacio anche le tue domande
e i tuoi desideri
bacio il tuo riflettere
i tuoi dubbi
e il tuo coraggio
il tuo amore per me
e la tua libertà da me
il tuo piede
che è giunto qui
e che di nuovo se ne va
io bacio te
così come sei
e come sarai
domani e oltre
e quando il mio tempo sarà trascorso.
Erich Fried, Quando ti bacio




Talvolta io cerco rifugio
in te
da te e da me

dalla collera per te
dall'impazienza
dalla fatica

dalla mia vita
che toglie speranze
come la morte

Io cerco difesa
in te
dalla quiete troppo quieta

Io cerco in te
la mia debolezza
Questa mi deve venire in aiuto

contro la forza
che io
non voglio avere.

ERICH FRIED



E’ quel che è. 
È assurdo
dice la ragione
È quel che è
dice l’amore.
È infelicità
dice il calcolo
Non è altro che dolore
dice la paura
È vano
dice il giudizio
È quel che è
dice l’amore.
È ridicolo
dice l’orgoglio
È avventato
dice la prudenza
È impossibile
dice l’esperienza
È quel che è
dice l’amore.
Erich Fried


La prima volta mi sono innamorato dello splendore dei tuoi occhi, del tuo riso, della tua gioia di vivere. Adesso amo anche il tuo pianto e la tua paura di vivere e il timore di non farcela nei tuoi occhi. Ma contro la paura ti aiuterò perché la mia gioia di vivere è ancora lo splendore dei tuoi occhi. 
Erich Fried



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