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venerdì 1 giugno 2012

Anna Biason. Troppo spesso le persone preferiscono rifiutare il cambiamento, scegliendo di vivere in quella che gli anglosassoni definiscono la ”zona di comfort”

Il Ticchettio del Silenzio
 
Troppo spesso le persone preferiscono rifiutare il cambiamento, scegliendo di vivere in quella che gli anglosassoni definiscono la ”zona di comfort”, ma se si vuol crescere, imparare, migliorarsi ed evolversi, bisogna necessariamente uscirne, esplorando nuove possibilità, accedendo a nuove informazioni, mettendo in discussione le “verità” che sempre abbiamo considerato uniche e assolute, e sviluppando nuovi schemi di pensiero con la consapevolezza che, anche nel disagio, c’è crescita.
Dobbiamo dunque imparare a gestire con amore, l’insicurezza che scaturisce dal cambiamento, perché anche grazie ad essa, è possibile diventare delle persone migliori, e scoprire potenzialità che non avremmo mai potuto immaginare di possedere.
Anna Biason

ricerco la mia zona di comfort. Comunque sono daccordo che solo dalla crisi nasce la possibilità di un evoluzione.


Esperienza fatta in primissima persona...io che sono sempre stata metodica, sedentaria ho capovolto la mia vita e il cambiamento mi ha ripagato....Per questo motivo vorrei dire a tutte le persone che per paura del cambiamento restano nella stessa posizione di paura, timore, e preferiscono il problema alla SOLUZIONE, suggerisco loro di voltare pagina e di dare una svolta netta alla loro vita...purtroppo proprio quelli + vicini a noi a volte non ci danno retta, ma confido nel destino e in Dio, spero che tutti possano trovare il coraggio di svegliarsi e comprendere che niente in questo mondo e' piu' importante della nostra vita stessa e quindi della nostra felicità che NON e' collegata a nessun'altra persona ma SOLO a noi e alle scelte che facciamo! Coraggio...le battaglie in questo mondo sono ben altre, riprendetevi la vostra vita in mano e rendetevi orgogliosi di voi stessi!!!

Photo: Troppo spesso le persone preferiscono rifiutare il cambiamento, scegliendo di  vivere in quella che gli anglosassoni definiscono la ”zona di comfort”, ma se si vuol crescere, imparare, migliorarsi ed evolversi, bisogna necessariamente uscirne, esplorando nuove possibilità, accedendo a nuove informazioni, mettendo in discussione le “verità” che sempre abbiamo considerato uniche e assolute, e sviluppando nuovi schemi di pensiero con la consapevolezza che, anche nel disagio, c’è crescita.
Dobbiamo dunque imparare a gestire con amore, l’insicurezza che scaturisce dal cambiamento, perché anche grazie ad essa, è possibile diventare delle persone migliori, e scoprire potenzialità che non avremmo mai potuto immaginare di possedere.

*Anna Biason*

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