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venerdì 16 agosto 2013
Miguel De Unamuno. Generalmente ciò che detestiamo negli altri lo detestiamo perché lo sentiamo anche nostro. Non ci danno fastidio i difetti che noi non abbiamo.
Generalmente ciò che detestiamo negli altri lo detestiamo perché lo sentiamo anche nostro.
Non ci danno fastidio i difetti che noi non abbiamo.
Miguel De Unamuno
Coloro che ritengono di credere in Dio, ma senza la passione nei loro cuori, l'angustia nel pensiero, senza incertezze, senza dubbi, senza un elemento di disperazione anche nella loro consolazione, credono solo nell'Idea di Dio, non in Dio stesso.
Miguel De Unamuno (29 settembre 1864 – 31 dicembre 1936
«Una tavola? Ma la tavola sono io stesso;
non ne ho bisogno perché galleggio su codesto oceano del quale tu
parli, e che altro non è che Dio.
L’uomo fluttua in Dio senza bisogno d’una tavola;
anzi, l’unica cosa che desidero è proprio di toglierti quella tavola per lasciarti solo, darti coraggio e farti sentire che galleggi.
Una base obiettiva, dici? Che roba è? Vuoi per te un obiettivo migliore di te stesso? Occorre gettare gli uomini in mezzo all’oceano e toglier loro ogni tavola e far sì che imparino ad essere uomini, a stare a galla»
M. De Unamuno, Vita di Don Chisciotte e Sancio Panza
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